Il sogno di molti lavoratori è aprire un’attività in proprio. Il sogno di molti italiani è trasferirsi all’estero. In un momento di crisi come quello attuale occorre darsi un’occhiata in giro e, perchè no, optare per l’estero. La Francia, ad esempio, è un paese che ama la buona cucina, pieno di turismo e di italiani, l’ideale per espatriare, senza sentirsi troppo lontani da casa. In questa guida vediamo come aprire una pizzeria a Parigi.
Come in Italia, bisogna prima di tutto scegliere il nome che si intende dare all’attività commerciale. Questo deve essere unico e deve essere registrato presso l’Institut National de la Propriété Industrielle.
In una banca o all’Ufficio Depositi occorre depositare il capitale iniziale, sotto la supervisione di un notaio. Questo ammontare deve rimanere a deposito fino alla conclusione della fase di registrazione dell’attività.
La procedura prevede poi una notifica di incorporazione della società che consente ai terzi ed eventuali creditori di poter farsi avanti e vantare i loro diritti creditizi All’incirca questa operazione costa 150 €.
Dopo di che è possibile recarsi al Centre de Formalités des Enterprises in cui, al costo di 120 €, si può richiedere la registrazione della società. Inoltre, in Francia, è previsto l’obbligo di acquisto di libri sociali certificati che includono sia gli inventari che le minute. I libri sono timbrati e firmati da un impiegato della Corte Commerciale. Il costo di questa operazione è di circa 40 € per ogni libro acquistato e prevede una imposta di bollo del valore di 3 €.
Se non ci sono problemi, viene rilasciata una certificazione e una notifica di rilascio che “sblocca” il capitale depositato. A questo punto, se si intende esercitare personalmente l’attività occorre informarsi sulle leggi sanitari vigenti che stabiliscono quali condizioni sanitarie e d’igiene bisogna rispettare; se, invece, si intende solo essere l’imprenditore dell’attività e lasciare la gestione a una terza persona, bisogna sceglierla molto bene, in modo che faccia le veci del titolare quando manca o, addirittura, è all’estero.
L’attività di pizzeria è sicuramente redditizia e molto importante in tutto il mondo, in particolare nella vicina Francia. Decidere di avviare una simile attività è una decisione importante che deve essere maturata e sedimentata nelle convinzioni del titolare, in modo da superare tutte le difficoltà che si presenteranno. Una sfida, certo, ma che può dare enormi soddisfazioni.