Dalla ricerca della locazione, a quella dei macchinari al passaggio del test d’igiene: ecco tutti i vari passaggi necessari per poter aprire una lavanderia, sia che questa sia tradizionale, sia che questa sia automatica.
Aprire una lavanderia, al giorno d’oggi, risulta essere leggermente complesso: il primo quesito che risulta essere fondamentale, oltre la licenza e il patrimonio per avviare l’attività, risulta essere quello di trovare una buona locazione, in maniera tale che i clienti e soprattutto i guadagni non vengano mai a mancare: per questo quindi, prima di aprire una lavanderia, bisogna avere le idee chiare su dove essa debba essere collocata, per evitare quindi di dover chiudere dopo pochissimi mesi. L’ideale sarebbe quello di aprire la propria lavanderia nel centro della propria città nella quale si è residenti, in maniera tale che, essendo al situata nel centro abitato, il quale ovviamente deve possedere molti abitanti, la clientele non stenti a mancare, anche in questo momento di crisi.
Secondo fattore determinante per avviare una lavanderia risulta essere la parte riguardante i macchinari: questi infatti devono essere efficienti e produttivi, in quanto se i macchinari dovessero causare dei problemi, la clientela potrebbe venire a mancare, per il semplice fatto che il servizio offerto potrebbe non soddisfare le loro aspettative. Per questa motivazione quindi, la ricerca degli impianti deve essere studiata a tavolino, valutando l’aspetto economico che quest’acquisto comporta, e valutando la qualità dei macchinari che vengono appunto acquistati. Ma non solo: i macchinari devono avere anche una buona manutenzione, e per questo quindi, qualora si è decisi ad avviare questa tipologia di attività, bisogna cercare assolutamente di tenere i macchinari in buono stato, sia per evitare che questi si guastino e creino problemi, sia per evitare che i costi di riparazione o di sostituzione siano troppi.
Altro requisito immancabile risulta essere il rispetto delle norme igieniche: un locale sporco, o comunque con un ambiente che potrebbe non essere reputato perfetto, potrebbe rappresentare uno degli ostacoli maggiori da superare, poiché non passando il “test” fatto dall’Ispettorato dell’igiene, la lavanderia potrebbe avere vita breve. Per ottenere il superamento del test quindi, risulta essere fondamentale il fatto di garantire il massimo igiene nel locale, dotandolo eventualmente di bagno per il personale: una volta soddisfatti questi due requisiti, ovvero il garantire il massimo igiene del locale e del personale, l’ispezione sanitaria, fatta dalla USL, avrà un buon esito..
Un fattore che poi non deve essere sottovalutato risulta essere quello pubblicitario: per quanto la lavanderia possa essere lanciata come attività, senza una buona pubblicità, questa rischierebbe di chiudere, a causa della mancanza dei clienti: per questo quindi, riuscire a fare un’ottima pubblicità risulta essere essenziale, e per farla non è necessario spendere milioni di euro, ma potrebbe essere sufficiente distribuire dei volantini che possano permettere agli abitanti dove è situata la lavanderia, di poter ampliare e potenziare ulteriormente il proprio giro di clienti.
Vi è poi il fattore rappresentato da “quanto il servizio offerto viene a costa al clienti”, fattore che risulta essere fondamentale per quanto riguarda la vita della lavanderia: offrire un ottimo servizio talvolta non è sinonimo di prezzi elevati, in quanto i clienti potrebbero optare per un servizio leggermente inferiore ma che permetta agli stessi clienti di risparmiare qualche euro. Per questo quindi fare delle promozioni, tipo “ogni dieci lavaggi uno gratis”, dando dei coupon omaggio potrebbe essere una mossa eccellente, che garantirebbe al proprietario della lavanderia di evitare di perdere i propri clienti.
Penultimo fattore che potrebbe essere preso in considerazione risulta essere quello che consiste nell’assumere del personale qualificato ed allo stesso tempo cortese: queste due caratteristiche non devono venire a mancare, poiché, nel caso in cui uno dei due fattori dovesse venire a mancare, i clienti potrebbero, per un motivo o per l’altro, cambiare lavanderia.P er questo quindi, la scelta del persona deve essere eseguita in una maniera scrupolosa evitando quindi di commettere degli errori che si possano reputare fatali.
Infine, l’aspetto che bisogna valutare allo stesso livello dei precedenti risulta essere quello che consiste nel compensare i costi coi ricavi: il bilanciamento di questi due fattori infatti permetterà alla lavanderia di avere una lunga durata.